Colombo
L'immaginario capovolto
Cartaceo 13,30 €
Negli ultimi decenni è andato affermandosi uno specifico modo di associare l'immaginario e il sociale, l'immaginazione e la politica. L'antropologia e la storia si sono ormai orientate verso l'impiego concettuale dei prodotti dell'immaginario, del simbolico, del rituale. A sua volta, la psicologia ha sempre lavorato con la fantasia, il "fantasma", la simbologia inconscia, ma ora deve aprirsi all'ordine simbolico, all'articolazione del segno e del desiderio nella dimensione sociale e istituzionale. Nella definizione di questo nuovo approccio molto si deve alla riflessione di Cornelius Castoriadis, che ha introdotto il termine "immaginario" anche nel linguaggio filosofico. Appunto con un suo saggio si apre questa antologia che presenta una rassegna dei significati e della ricca potenzialità applicativa del concetto di immaginario. Per analizzare le istituzioni esistenti e/o per capovolgerle.