La rivoluzione corre sulle ali del vento

Seguendo le flebili tracce lasciate negli archivi da tutte quelle voci, a volte semplici sussurri, che hanno permesso la diffusione di idee e informazioni radicali nei Caraibi del XVIII secolo, Scott ha brillantemente applicato all’ambiente caraibico lo sguardo tipico della “storia dal basso” dando risalto alle modalità con cui uomini e donne, “senza padrone” e “senza patria”, hanno influenzato il cambiamento politici. La sua prosa evoca in modo vivido i porti e i mercati brulicanti di vita, le giungle remote e i nascondigli di montagna, gli scafi fetidi e i ponti delle navi carichi di merci e spazzati dal vento.
 

Saint-Domingue (attuale Haiti), 22 agosto 1791: una rivolta di schiavi africani scatena in breve tempo una vera e propria rivoluzione destinata a cambiare la storia. Questo evento dirompente – e senza precedenti per una società basata su un regime schiavista – influenzerà profondamente non solo le successive lotte per l’abolizione della schiavitù ma gli stessi moti rivoluzionari europei. Scott racconta per la prima volta, con passione ma anche con estremo rigore storico, la storia sociale e intellettuale di questa rivoluzione dal basso, e lo fa affrontando il problema che tormentò a lungo i proprietari di schiavi di tutto l’Atlantico: come ha fatto una eterogenea “accozzaglia” di schiavi fuggiaschi, maroons, bucanieri, evasi e contrabbandieri – “e per di più negri!” – a organizzarsi tanto da sconfiggere le più grandi potenze coloniali dell’epoca? Fu infatti grazie a una estesa e ramificata rete di comunicazione, una vera e propria attività di intelligence autorganizzata dal basso, che il vento della rivoluzione raggiunse i quattro angoli dell’Oceano Atlantico, collegando Parigi, Siviglia e Londra a Port-au-Prince, Santiago de Cuba e Kingston, per poi raggiungere, grazie a piccole imbarcazioni e canoe, i porti, le isole minori e le piantagioni di tutti i Caraibi. Le istanze di resistenza dal basso in varie parti del mondo, fino ad allora scollegate, diventarono così parti costitutive di un epocale movimento rivoluzionario. Una rocambolesca epopea fatta di vittorie e peripezie, di amore e rivoluzione, che ha cambiato per sempre la storia dell’umanità.