|
 |
Reclus
NATURA E SOCIETÀ
traduzione di Amedeo Bertolo e Guido Lagomarsino
|
Agosto 2021 - I ed. 1999
|
|
|
l'opera |
|
Negli scritti di Reclus riscopriamo il significato dell'umanità in quanto essere storico, in quanto "unità-nella-diversità", in quanto aspetto di più ampi processi di autorealizzazione della Terra. E la riscoperta di queste verità su noi stessi ci possono aiutare ad agire in maggiore accordo con il resto della natura, come un'unica comunità terrestre in evoluzione.
a cura di John P. Clark
Se si parla di Reclus, non si può non parlare di "geografia sovversiva", e in almeno due sensi. Infatti, al di là di essere un celeberrimo geografo, è stato anche un notissimo sovversivo, comunardo prima e anarchico poi, autore di articoli e opuscoli dichiaratamente rivoluzionari. Ma si può parlare di geografia sovversiva reclusiana anche in un altro senso, più "disciplinare". Reclus infatti sovverte letteralmente la geografia: è stato uno dei geografi – probabilmente il più geniale – che portarono la disciplina geografica da una concezione prevalentemente fisica e politica a una concezione in cui gli elementi fisico-naturali sono strettamente intrecciati a quelli sociali e antropologici. Vero e proprio "ecologista sociale" ante litteram, Reclus merita di essere ricordato non solo per i suoi colossali contributi scientifici, ma anche per il suo più duraturo retaggio intellettuale, ossia per il contributo da lui dato – con almeno mezzo secolo di anticipo – allo sviluppo di una visione ecologica del mondo e della società.
|
 |
l'autore
[scheda autore] |
 |
Elisée Reclus (1830-1905) fu geografo geniale e sovversivo.
|
|
dello stesso autore |
 |
NATURA E SOCIETÀ - Scritti di geografia sovversiva |
| STORIA DI UN RUSCELLO - | |
 |
percorsi di lettura |
 |
ECOLOGIA
|
GEOGRAFIA UMANA | | PENSIERO ANARCHICO E LIBERTARIO |
| |
|