Giuffrida
De Andrè: gli occhi della memoria
Cartaceo ESAURITO
Sulla scena dei grandi mutamenti culturali e sociali che hanno interessato l'Italia negli ultimi quattro decenni, Fabrizio De André ha tessuto la trama di sensazioni ed emozioni che hanno disegnato il sentire libertario per più di una generazione. Il libro rilegge le canzoni di Faber rintracciando i "fili" che hanno composto l'arazzo della sua poetica, definendone i percorsi e le tonalità che più hanno influenzato il pensiero e l'agire politico di chi ha amato la sua poesia. In questo viaggio nella memoria con Fabrizio De André, Romano Giuffrida incontra anche le parole di chi Faber ha cantato e quelle di chi, nelle sue poesie, non solo si è riconosciuto ma ha trovato anche il senso del proprio vivere e del proprio agire. Sono le lettere che idealmente scrivono a Fabrizio: Carla Corso, Alda Merini, Andrea Gallo, Giorgio Bezzecchi, Massimo, Claudio Lolli, Tonino Paroli, Stefano Raspa.