Finzi

Paolo Finzi (Milano 1951 – Forlì 2020) nasce in una famiglia di origine ebraica che si è battuta in prima persona contro il fascismo. Questa storia familiare lo porta quasi naturalmente all'impegno sociale, che inizia, come per tanti altri, nel 1968. Avvicinatosi al gruppo anarchico in cui milita Giuseppe Pinelli, avrà il suo "battesimo del fuoco" il 12 dicembre 1969, quando sarà il più giovane dei fermati dopo lo scoppio della bomba di piazza Fontana. La morte niente affatto accidentale di Pinelli lo segnerà per tutta la vita, così come segnerà la vita di "A", alla cui nascita partecipa. Da quel momento il legame tra i due protagonisti di questa storia diventa quasi simbiotico, tanto che il racconto esistenziale di Paolo è al tempo stesso il racconto di un'esperienza editoriale durata mezzo secolo. Per elèuthera è uscito La pratica (imperfetta) dell'anarchia (2021).