Cristicchi

Simone Cristicchi (Roma 1977), dopo numerosi riconoscimenti della critica (Premio Musicultura, Premio Gaber, Cilindro d'Argento), nel 2006 con il suo album di esordio Fabbricante di canzoni vince la Targa Tenco come miglior opera prima. Nel 2007 con la canzone Ti regalerò una rosa partecipa al Festival di Sanremo nella sezione Big, aggiudicandosi il primo premio e il premio della critica "Mia Martini". L'album Dall'altra parte del cancello vince il Disco d'Oro con oltre 60 mila copie vendute. Nello stesso anno pubblica il documentario-denuncia Dall'altra parte del cancello e il libro Centro di Igiene Mentale- un cantastorie tra i matti, un diario che racconta persone, luoghi, storia e storie incrociati dall'artista nel suo viaggio tra gli ex manicomi italiani e che raccoglie 35 lettere dei ricoverati del manicomio di Volterra. Il libro supera le 80 mila copie vendute, viene ristampato nella versione "Oscar Mondadori" e vince il Premio Elsa Morante. Negli anni successivi, oltre all'attività concertistica a cavallo tra teatro e canzone, insieme al Coro dei Minatori di Santafiora parte con il tour dello spettacolo Canti di miniere, vino, amore e anarchia, in cui vengono proposti monologhi e canti popolari che raccontano la malinconica e al contempo gioiosa vita dei minatori, in equilibrio tra goliardia e commozione. Nel 2010, con L'Ultimo valzer, canzone tratta dall'album Grand Hotel Cristicchi, il cantautore vince il "Premio Mogol" come miglior testo dell'anno. Sempre più vicino alla dimensione teatrale, nel novembre 2010 debutta a Mosca con Li Romani in Russia, monologo in versi romaneschi tratto dal poema di Elia Marcelli, in cui racconta la tragica disfatta dei soldati italiani durante la campagna di Russia del 1941-43. Con elèuthera ha pubblicato, con Massimo Bocchia, Dialoghi incivili (2010).