Jacobs
Città e libertà
![copertina copertina](images/copertine/496.jpg)
Cartaceo 15,20 €
La complessità di una città, la sua vivacità, non possono essere create dalla logica astratta di un pugno di uomini armati di squadra e righello. Urbanisti e architetti possono dare il loro contributo, ma il ruolo centrale spetta al cittadino. È la sua città, dopo tutto, e l'ordine architettonico voluto dai pianificatori non potrà mai sostituirsi a quell'ordine sociale, fatto di piccole, informali e inaspettate attività umane, che sta alla base della vitalità urbana.
A cura di Michela Barzi
In appendice saggi di James C. Scott e Peter L. Laurence
Autrice di testi celebri che hanno profondamente influenzato l'opinione pubblica americana nella seconda metà del Novecento, Jacobs ha rivoluzionato il modo di concepire il rinnovamento e il decentramento urbano, modificando radicalmente il discorso pubblico. In rottura con le semplificazioni della Ville Radieuse di Le Corbusier e della Carta d'Atene, che hanno internazionalmente definito i principi dell'urbanistica già dagli anni Trenta, il suo approccio non convenzionale ha consapevolmente spostato l'attenzione verso la complessità dell'ecosistema urbano e verso il suo affascinante ordine intrinseco sotteso al caos apparente. All'opposto dell'urbanistica «ortodossa», che vuole mettere ordine in quel caos, Jacobs ritiene che proprio questa città spontanea sia la matrice della libertà individuale, il motore della vita democratica. Ed è appunto questo primato della città che rivendica negli scritti qui proposti, per la prima volta tradotti in italiano, in cui è possibile cogliere in tutta la sua ricchezza un pensiero urbano lontano dalla visione sostanzialmente antiurbana della pianificazione iper-modernista.
A cura di Michela Barzi
In appendice saggi di James C. Scott e Peter L. Laurence
Autrice di testi celebri che hanno profondamente influenzato l'opinione pubblica americana nella seconda metà del Novecento, Jacobs ha rivoluzionato il modo di concepire il rinnovamento e il decentramento urbano, modificando radicalmente il discorso pubblico. In rottura con le semplificazioni della Ville Radieuse di Le Corbusier e della Carta d'Atene, che hanno internazionalmente definito i principi dell'urbanistica già dagli anni Trenta, il suo approccio non convenzionale ha consapevolmente spostato l'attenzione verso la complessità dell'ecosistema urbano e verso il suo affascinante ordine intrinseco sotteso al caos apparente. All'opposto dell'urbanistica «ortodossa», che vuole mettere ordine in quel caos, Jacobs ritiene che proprio questa città spontanea sia la matrice della libertà individuale, il motore della vita democratica. Ed è appunto questo primato della città che rivendica negli scritti qui proposti, per la prima volta tradotti in italiano, in cui è possibile cogliere in tutta la sua ricchezza un pensiero urbano lontano dalla visione sostanzialmente antiurbana della pianificazione iper-modernista.
Michela Barzi, laureata in Architettura presso lo IUAV di Venezia, già assistente di Teoria e Storia Urbana all'École d'Architecture di Ginevra e del corso di Urbanistica del Politecnico di Milano, è autrice e direttrice del sito Millennio Urbano e ha pubblicato numerosi saggi e articoli sullo spazio e la città.
indice e introduzione - leggi
indice e introduzione - leggi
Anticipazione su doppiozero - leggi
Commento al libro di Andrea Villani su casadellacultura.it - leggi
Articolo di Marco Pompilio - leggi
Recensione di Chiara Brivio su pantografomagazine.com - leggi
Recensione di Gabriele Ottaviani su convenzionali - leggi
Recensione di Pietro Barbetta su Vita - leggi
Recensione di Enrico Ratto su RivistaStudio - leggi
Recensione di Gioacchino Toni su ilpickwick.it - leggi
Recensione di Salvatore Carrubba su Radio24 (al minuto 11.10) - ascolta
"Città, malattie e comunità" articolo di Michela Barzi su Comune-info.net - leggi
Recensione di Stefano Cozzolino su casa della cultura - leggi
Presentazione in collaborazione con CasciNet alla Milano Digital Week 2021 – guarda
Presentazione del libro al Centro FoRMe - leggi