Sul filo del tempo

“Una storia che è allo stesso tempo coinvolgente e sconvolgente.” - The New York Times Book Review

Questo romanzo della Piercy – uscito negli Stati Uniti nel 1976 con il titolo Woman on the Edge of Time – è un cult-book della letteratura utopica di lingua inglese che ha oggi raggiunto il traguardo delle cinquanta ristampe. La sua originale impostazione consente alla scrittrice americana di spaziare dal presente al futuro e di raccontare così in parallelo il vissuto di una donna chicana di mezz'età che vive a New York una dura vita da emarginata. Più volte psichiatrizzata, per sfuggire alla violenza e all'umiliazione del manicomio si sintonizza con il futuro, e precisamente con l'anno 2137, e vive (sogna?) due scenari futuri che sono le proiezioni delle sue speranze e delle sue angosce presenti: un'utopia ecologica, non-sessista, antiautoritaria che si confronta con una distopia maschilista, gerarchica, iper-tecnocratica.