|
|
DISCORSO SULL'ORRORE DELL'ARTE
|
2007 - I ediz. 2002
|
80 pp.
|
€ 9,00 € 8,55
|
|
EAN 9788889490341
|
|
|
l'opera |
|
L'orrore dell'arte... č l'orrore che l'arte contemporanea prova per se stessa oppure č l'orrore che produce nel pubblico? Baj, pittore, e Virilio, urbanista, si interrogano reciprocamente sullo statuto e la percezione dell'arte e dei luoghi che la ospitano e la espongono. Il destino attuale dell'arte, la sua evoluzione sembrano essere una delle dimensioni privilegiate per cogliere l'atmosfera dei tempi, anzi il mercato dell'arte ha preannunciato la New Economy e molte altre virtualitā. Nella maniera di rapportarsi all'arte si č prodotto una sorta di plusvalore che č divenuto talmente importante da rendere impossibile una critica seria. La critica diventa pettegolezzo e celebrazione, mentre l'opera d'arte diventa un'icona di se stessa, priva di un significato intrinseco in quanto ridotta a macchina per produrre pseudo-filosofie, pseudo-estetiche, pseudo-problematiche.
Indice: premessa 7 di E. M. Arnico Discorso sull'orrore dell'arte 13 appendice 69
|
|
|
|