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scheda libro
ESAURITO | | stampa scheda
 

CRITICA DELLA DEMOCRAZIA OCCIDENTALE
nuovi movimenti, crisi dello Stato, democrazia diretta

traduzione di Arturo Potassa Cravani

2012
prefazione di Stefano Boni
120 pp.
€ 10,00
€ 9,50
EAN 9788896904138
 
l'opera

L'anti-leader del movimento Occupy Wall Street

"Zuccotti Park e tutte le altre occupazioni si sono trasformate in spazi in cui sperimentare istituzioni sociali diverse. E non si sono organizzate con le modalità della democrazia diretta solo le assemblee, ma anche le cucine, le biblioteche, i presidi medici, la comunicazione e molte altre istituzioni basate sui principi dell'aiuto reciproco e dell'auto-organizzazione. Un efficace tentativo di creare la nuova società nel guscio della vecchia".

David Graeber su Al Jazeera, 30 novembre 2011


È nei nuovi movimenti sociali estranei alle istituzioni e alle mitologie prevalenti che oggi si vede all'opera un ideale democratico capace di mobilitare dal basso l'intera società. E il futuro della democrazia sta proprio lì.

Nonostante la civiltà occidentale rivendichi l'invenzione della democrazia, Graeber ci mostra come in molte società «altre» ci siano state, nel tempo e nello spazio, forme democratiche basate sull'auto-organizzazione comunitaria ben lontane dal paradigma occidentale gerarchico e disegualitario. Non solo, nello stesso Occidente stiamo assistendo alla nascita tumultuosa di nuovi movimenti di critica radicale dell'esistente che stanno sperimentando una molteplicità di processi decisionali egualitari fondati su pratiche orizzontali e modalità di condivisione. Proprio questi esperimenti sociali in atto dimostrano come la democrazia sia un'invenzione molto più ricca e articolata della riduttiva concezione statuale imposta dall'Occidente come modello unico. Anzi, è proprio questo modello a essere oggi in crisi, perché è fallito il suo progetto di coniugare le procedure democratiche con i meccanismi coercitivi dello Stato e dunque creare democrazie nel senso pieno del termine.


"Chi c'è dietro al movimento? Antropologo e anarchico, David Graeber è tra gli ispiratori di Occupy Wall Street, il movimento di protesta partito da New York che si è diffuso in tutto il mondo".

«Internazionale», 4 novembre 2011


Indice e prefazione - leggi


presentazione e dibattito con david graeber 1 2 3


intervista a david graeber di enrico piovesana su E-il mensile


video intervista a david graeber sul fatto quotidiano


intervista  a david  graeber su wired di manuela messina


materiali
Indice e prefazione - .pdf- 162 Kb
eventi
Milano, 13 giugno 2012 - david graeber: critica alla democrazia occidentale - cs cantiere
Roma, 14 giugno 2012 - David Graeber - occupy wall street - Teatro Valle Occupato
Brescia, 14 ottobre 2012 - David Graeber: Critica alla democrazia occidentale - Circolo Anarchico Bonometti
Pisa, 18 ottobre 2012 - David Graeber: Critica alla democrazia occidentale - Circolo Anarchico Kronstadt
Marghera, 23 febbraio 2013 - Critica della democrazia occidentale - Ateneo degli imperfetti
Volterra, 26 aprile 2013 - Critica della democrazia occidentale - Spazio libertario Pietro Gori