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Chiaramonte, Frezza, Tozzi
DONNE SENZA RINASCIMENTO
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1991
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prefazione di Giorgio Galli
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256 pp.
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€ 15,49 € 14,72
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EAN 9788885861169
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l'opera |
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Nel 1589, a Lucca, la "strega" Crezia Mariani viene condannata al rogo. Storia esemplare di una alleanza apparentemente contro natura tra un cattolicesimo ormai pronto per la Controriforma e un Rinascimento che sta imponendo anche all'arte medica un suo paradigma meccanicistico di scientificità. La colpa di Crezia è quella di curare le malattie, tramite l'impiego di erbe e di formule propiziatorie, e di essere, allo stesso tempo, donna e illetterata. Occupa cioè "abusivamente" lo spazio che la nascente ma già robusta corporazione medica considera suo proprio. È così, dapprima con varie sanzioni e poi con i roghi, che vengono stroncate tutte le tradizioni di "medicina artigianale" fatte di esperienza diretta, conoscenze generali e abilità manuali e sensoriali – che contrastano con il modello scientifico ormai vincente in seno ai Collegi medici.
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l'autore
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Enrica Chiaramonte (La Spezia, 1931), giornalista e scrittrice, insegna Storia e Filosofia in un liceo romano.
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l'autore
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Giovanna Frezza, laureata in Pedagogia a Roma, è insegnante elementare. |
l'autore
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Silvia Tozzi (Siena, 1937), dopo un master al Bryn Mawr College (USA), ha collaborato con vari istituti di ricerca italiani.
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percorsi di lettura |
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DONNE RIBELLI
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